A San Marino è tempo di grande tennis
Tutto pronto per il San Marino Open: l'Italia tifa Cecchinato, Zeppieri e Nardi
Un anno dopo la ripartenza, il San Marino Open vince la scommessa e ripristina una tradizione che per 6 anni è rimasta sospesa tra crisi economica e pandemia. Il grande tennis infiamma l'estate della Repubblica, lo fa con il challenger edizione numero 29 di una storia che per il suo trentennale prepara i fuochi d'artificio. E' un'eccellenza la macchina organizzativa, tutta sammarinese, di un torneo che ha struttura e servizi di categoria superiore e che lì punta a ritornare. Lo dice il Segretario Lonfernini nel suo intervento, lo ribadisce anche il Presidente del Cons Gian Primo Giardi che ricorda anche la promozione della squadra di Coppa Davis al terzo gruppo mondiale.
Alessandro Costa, direttore di e da tante edizioni, svela alcuni aspetti tecnici. Lo spagnolo Taberner sarà la testa di serie numero 1, ma occhio agli italiani "next gen": Uno su tutti Giulio Zeppieri recentemente semifinalista ad Umago, ma anche il pesarese Luca Nardi o le wild card Flavio Cobolli e Mattia Bellucci. Occhio a Marco Cecchinato che sul Titano vince per poi spiccare il volo e anche al talentuoso Robin Haase, olandese a fine carriera past champion e sempre pericoloso sulla partita secca. Domani il sorteggio del tabellone, domenica via alle quali.
Nel video l'intervista a Christian Forcellini, Presidente FST
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