Sabato scorso, Davide Giardi è stato eletto presidente della Federazione Sammarinese Rugby, dopo che la mancata approvazione del bilancio aveva fatto decadere il precedente direttivo. Il passaggio di consegne non è stato indolore, la tempesta però pare alle spalle e ora si può guardare al futuro. Anche perché il rischio della perdita dello status di Federazione, vista l'esigua attività svolta in questi anni, è concreto. "Diciamo che è stato un periodo di passaggio - spiega Giardi - tutti i soci hanno condiviso la necessità di implementare, e di molto, l'attività. Sappiamo bene che, in base all'ultima legge dello sport e ai regolamenti del Cons, abbiamo una scadenza ben precisa per essere confermati federazione, il 2021. Sicuramente dovremo recuperare la Nazionale, che viene da un anno di fermo. Magari anche organizzando un torneo a San Marino, non è facile ma ce la dobbiamo fare. E poi dobbiamo recuperare le attività interne, ossia il campionato sammarinese, e soprattutto le attività dei più giovani, che al momento sono in collaborazione con altre società ma vogliamo rendere autonome. Noi siamo circa 50 praticanti e un'ottantina di soci. La legge fissa un limite minimo di 100 tesserati, 70 dei quali devono essere atleti: l'obiettivo quindi è raggiungere almeno questi numeri".
Federazione Rugby, il presidente Giardi: "Far ripartire Nazionale, campionato sammarinese e squadre giovanili"
Se entro il 2021 la palla ovale non aumenterà l'attività, rischia di perdere lo status di Federazione.
18 apr 2019
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