Green pass per giovani sportivi: protesta contro il CONS
Alcuni cittadini manifestano il loro dissenso contro il Comitato Olimpico che ha applicato il nuovo decreto ed ha escluso dalle strutture i ragazzi che non hanno i requisiti richiesti
Il Comitato Olimpico sammarinese è stato oggetto di proteste da parte di alcuni cittadini in merito all'applicazione del nuovo decreto legge del 22 dicembre 2021. Sulla porta di ingresso del Cons campeggia la scritta “Ragazzi buttati fuori dallo sport vergogna”. Protesta che prosegue anche sui social.
Il Comitato Olimpico si attiene all'articolo 17: "L’accesso alle strutture sportive pubbliche e private al chiuso, nonché lo svolgimento di attività sportive collettive o individuali di contatto all’aperto è consentito a coloro che siano in possesso di uno dei documenti di cui all’articolo 5, comma 1 del decreto legge. Green Pass, o la Carta di Vaccinazione valida non oltre i 9 mesi precedenti; apposito certificato con esito negativo ad un test di tampone antigenico rapido o molecolare effettuato presso l’ISS, o farmacie o strutture sanitarie autorizzate, nell’arco delle ultime 48 ore; ed ancora, certificato anticorpale effettuato entro un mese; e infine l'apposito certificato medico di avvenuta guarigione da COVID-19 intervenuta nei 6 mesi precedenti".
Con uno di questi requisiti è possibile accedere a tutte le strutture sportive gestite dal Comitato Olimpico in caso contrario il decreto lo vieta. Inoltre va fatta una netta distinzione: per i ragazzi che fanno sport a livello amatoriale vale uno dei requisiti di cui sopra, per spostarsi nelle strutture italiane e svolgere sport a livello agonistico è obbligatorio il Green Pass. Domani sera nel CE del Cons si parlerà anche di questo e con tutta probabilità, venerdì il Comitato Olimpico farà uscire un comunicato ufficiale sulla questione Green Pass.
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