Il Coni premia il Comitato Olimpico Sammarinese per i 60 anni di attività: onorati i valori sociali dello sport
Presenti Gian Primo Giardi ed Eros Bologna, celebrati nel Salone d'Onore nell'ambito dell'evento Fair Play Manarini
Nel Salone d'Onore del Coni, a Roma, il presidente Giovanni Malagò premia il Comitato Olimpico Sammarinese per i 60 anni di attività: un riconoscimento per aver onorato i valori sociali dello sport nell'ambito del premio Fair Play. “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. E' più potente di qualunque governo nel rompere le barriere razziali. Lo sport ride in faccia ad ogni tipo di discriminazione”. Erano le parole di Nelson Mandela, premio Nobel per la pace, oggi divenute simbolo di un premio internazionale, il “Fair Play - Menarini”, il più importante al mondo in ambito sportivo, che dal '97 celebra personaggi dello sport, istituzioni, società sportive, aziende, che si sono contraddistinte per il loro fair play, ovvero che si sono assunte la responsabilità delle proprie azioni e dei propri risultati, in maniera professionale e soprattutto etica. E quest'anno tra i premiati c'è anche il Comitato Olimpico Sammarinese, che da 60 anni onora, come recita la motivazione incisa sul premio, i valori sociali dello sport. Il 4 luglio, nel corso dell'evento clou a Castiglion Fiorentino, il presidente Giardi diverrà così ufficialmente ambasciatore del fair play. Lo sottolinea anche il presidente del Coni. Proprio dalle mani di Malagò il Cons riceve l'ambito riconoscimento, che quest'anno vedrà la partecipazione di vere e proprie leggende dello sport mondiale, da Zico a Franco Causio, da Andrea Giani a Daniele Bennati.
Nel video le interviste a Gian Primo Giardi, presidente Cons, e a Giovanni Malagò, presidente Coni