
La Memoria del Mare. Il tempo crea ricordi, la vela racconta storie. Questo è il titolo del consueto evento di presentazione della regata velica “24 ore organizzata dallo Yachting Club San Marino, sotto l’autorità della Federazione Sammarinese Vela. La regata, con la formula innovativa tornata in calendario nel 2024, è una competizione velica che vede gli equipaggi impegnati in una navigazione di 24 ore su un percorso di 12 miglia a vertici fissi. La data di partenza è prevista per il 7 giugno per concludersi domenica 8 giugno 2025, esattamente dopo 24 ore. I vincitori saranno le imbarcazioni che avranno compiuto più volte il percorso. Strategia, gestione dell’equipaggio e voglia di vivere un’esperienza unica. Questi gli ingredienti che servono per affrontare la 24 ore di San Marino, la regata dove è il tempo il principale avversario. Tra le novità, il gemellaggio con con la Lega Navale Isola d’Ischia, organizzatrice della Scheria Cup24, due regate unite dal format delle 24 ore. Moderatore d'eccellenza il giornalista Rai Giulio Guazzini. Come detto “La Memoria del Mare. Il tempo crea ricordi, la vela racconta storie” il titolo della serata, tra gli ospiti Lola Fabbri, giovane armatrice riminese di Zaza, un Muscadet giallo che sta restaurando da sola. Tommaso Romanelli regista e figlio del compianto Andrea Romanelli, scomparso in mare durante il tentativo di record di Giovanni Soldini nel 1998. e gli armatori dell’imbarcazione Chimera, Francesco Perlati e Sergio Marchetti.