A distanza di un anno i giovani squali del presidente Carlo Franceschi e del D.S Gabriele Balducci tornano sulle strade in cui Michael Antonelli fu coinvolto in un terribile incidente.
Il corridore sammarinese – scrive il sito web ufficiale della Mastro Sensi Nibali- finì fuori strada, in una curva in discesa, volando in una scarpata e battendo fortemente il capo. I primi soccorsi, il trasporto d’urgenza all’ospedale di Firenze, la lunga degenza in terapia intensiva. Poi l’inizio del lungo e lento percorso di riabilitazione, tutt’ora in corso, prima presso l’istituto di Montecatone (Imola) e ora al Centro di Riabilitazione Luce sul Mare di Torre Pedrera (Rimini).
Le uniche cose che si possono fare – si legge- sono aspettare, lottare e sperare. Poi una lunga lettera scritta dal Direttore Sportivo Gabriele Balducci, il quale sottolinea che il ciclismo è uno sport bellissimo ma che espone i corridori a rischi elevatissimi, riferimento anche l'ultimo tragico evento accaduto in Polonia dove è deceduto in gara il belga Bjorg Lambrecht. Occorre- continua Balducci- lavorare ancora di più sulla sicurezza.
Il giorno di ferragosto, esattamente a 12 mesi di distanza da quel giorno in cui è cambiata la vita del giovane Antonelli, correremo anche per lui – aggiunge Balducci. Questo ragazzo sta lottando da un anno, grazie anche alla forza e l’impegno della mamma e della sua famiglia, dimostrando uno straordinario attaccamento alla vita e deve essere un esempio.
Si va avanti, nello sport e nella vita, ma anche se non se ne parla o con il tempo le notizie passano, noi non ci dimentichiamo di lui, è sempre con noi - conclude Balducci.