Minsk 2019 verso l'Apertura
Sarà Jacopo Forlani nell'Arco Ricurvo il primo sammarinese in gara
L'attesa, se c'è, è tutta per la Cerimonia di Apertura che si annuncia blindata e clamorosa. Sulla quale incombe, annunciato, il rischio pioggia, ma sulla quale vegliano 8000 volontari in aiuto a stewards e polizia di vario genere. Lo Stadio della Dinamo dove si svolgerà è il primo impianto sportivo di una città di quasi 2 milioni di abitanti, che ha ospitato più accademie militari che licei e dove comunque la cultura con la C o con la K ha sempre scandito il susseguirsi dei giorni. Ecco lo sport, ancora una volta precursore e apripista di un'integrazione che è all'alba e che deve ancora avere la meglio sulla diffidenza degli sguardi e la ritualità del quotidiano. I Giochi sono per Minsk un momento di storia europea di un Paese poco europeo. Il benvenuto al Villaggio è privatissimo. Telecamere non ammesse e per la prima volta nemmeno saluti personali o alzabandiera. Tutti insieme più o meno appassionatamente per una cosetta di un quarto d'ora. Mancano, ed è quel che conta, una manciata di ore anche alle gare. Sarà Jacopo Forlani nell'Arco Ricurvo il primo a misurarsi col livello dei Giochi di Minsk. Lo farà di prima mattina.
Nel video l'intervista Federico Valentini, Capo Missione Minsk 2019, che regala prime sensazioni positive di questa spedizione
L'inviato,
Roberto Chiesa