Moto: Nicola Dutto sul podio alla Baja 1000
Io ho corso principalmente di notte percorrendo 300 miglia (le prime 150 e le ultime 150). Sono caduto un paio di volte ma niente di grave. Al rientro sulle montagne attorno ad Ensenada e sotto una pioggia battente si è rotto il cavo del freno posteriore ed ho dovuto correre usando solo l'anteriore, cosa veramente difficile perché io per dare direzione e trazione alla moto uso principalmente il posteriore! Sono partito da Ensenada all'1 del mattino del venerdì ed ho lasciato la moto a Julian al terzo "baja pits", sono salito in auto e l'ho seguito in assistenza fino a sud di Puertocitos sul Mare di Cortez. A Cocos Corner lui ha consegnato la moto nelle mani di Lorenzo Crivello che si è occupato di portarla sull’ oceano passando il testimone a Gianfranco Ronco che ha risalito la gara verso nord fino a Colonet. Julian a questo punto ha attraversato le montagne per lasciarmi la moto a San Matias alle 4 del mattino del sabato ed ho percorso quindi le ultime 150 miglia. Il mio ringraziamento va indistintamente a tutti quelli che continuano a credere in me considerandomi un atleta a tutti gli effetti”.