Myles Amine in finale per il Bronzo
Un errore procedurale durante il sorteggio ferma il fratello Malik
Myles sale sull'ultimo treno che porta al sogno di bronzo. Lo fa attraverso un ripescaggio che affronta contro pronostico, ma con una determinazione feroce. Fin dalle prime battute è il sammarinese a prendere con decisione l'iniziativa. Baranowski è sorpreso. Il polacco soffre l'esplosività e l'elasticità di Amine che danza sul quadrato. L'incontro è bellissimo e il 4-0 maturato al termine di una prima parte tutta all'attacco consente di impostare una seconda se non di controllo, di testa. Anche per via di una ferita che ha fatto temere il peggio, ma sulla quale ha stretto i denti. Baranowski rischia, non ha più nulla da perdere e si getta all'assalto di quello che gli sta sfuggendo di mano. Rientra 2-4, è quasi finita quando Myles arriva a 5, ma un challenge chiamando dall'angolo della Polonia stravolge il verdetto. Ora 4-3, manca prima poco e poi pochissimo fino all'urlo liberatorio con vista sul bronzo. La mattinata non era cominciata bene. Il fratello Malik infatti non ha preso parte alla gara, estromesso a causa dell'assenza ingiustificata del suo tecnico (il russo Beloglavoz) alle operazioni di sorteggio. I vertici del Comitato Olimpico stanno approfondendo la vicenda, per ora testa e cuore sono tutti per Myles.