È la medaglia d'oro in carica, è il grande favorito e infatti non stecca l'esordio il Montenegro: domato 79-57 un Lussemburgo avanti solo in avvio, quando Stephens e Birnebaum disegnano un 4-0 subito cancellato da 10 punti filati dei balcanici. 9 invece quelli di Laurent e al primo riposo il Granducato è a -6, che per un quarto abbondante sarà una soglia inavvicinabile: Montenegro veleggia spesso a +15, grazie a una difesa che concede pochissimi rimbalzi, guidata da uno straordinario Ilic, e un attacco che colpisce duro, in primis con le bombe di Djukanovic.
Il Lussemburgo però non si dà per vinto e resta in partita, anche perché Schumacher, nullo fino a metà secondo quarto, cambia faccia e diventa marcatore implacabile.
Il passaggio alla zona e il risveglio dell'altro NCAA lussemburghese, il lungo Stephens, sembrano mandare in bambola il Montenegro, che vede l'avversario salire fino a -5. Ma così non è: 14-0 slavo, di nuovo +19 e partita chiusa.
Bomber di mattinata Djukanovic e Schumacher con 17 punti, subito sotto ci sono Ilic e Laurent a quota 15.
r.m.
Il Lussemburgo però non si dà per vinto e resta in partita, anche perché Schumacher, nullo fino a metà secondo quarto, cambia faccia e diventa marcatore implacabile.
Il passaggio alla zona e il risveglio dell'altro NCAA lussemburghese, il lungo Stephens, sembrano mandare in bambola il Montenegro, che vede l'avversario salire fino a -5. Ma così non è: 14-0 slavo, di nuovo +19 e partita chiusa.
Bomber di mattinata Djukanovic e Schumacher con 17 punti, subito sotto ci sono Ilic e Laurent a quota 15.
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