San Marino Cup: il ritorno in pedana della ritmica
La settima edizione della gara sammarinese ha sancito la ripresa dell'attività agonistica.
Un grande appuntamento che in questo 2020 ha raggiunto la settima edizione. La San Marino Cup si conferma evento di grande successo per qualità e partecipazione. Il Multieventi ha accolto per tre giorni alcune tra le maggiori interpreti di questa disciplina per una gara che ha sancito il ritorno in pedana dopo il lockdown. La gara sammarinese è tra le più apprezzate del panorama della ginnastica ritmica, per location e per prestigio. Non è un caso che tra le partecipanti ci siano state anche le atlete della nazionale italiana. Nomi di assoluto valore che hanno reso ancora più importante il ritorno alle gare, per una prima volta dopo la pandemia che ha saputo appassionare atleti e non solo.
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Milena Baldassari dell’Aeronautica Militare e Sofia Raffaeli della Ginnastica Fabriano sono state alcune delle atlete salite sul Titano per la San Marino Cup. Atlete importanti, alle quali la Federazione ha donato un riconoscimento per i brillanti risultati da loro ottenuti in competizioni della massima categoria della ginnastica ritmica, sia a livello nazionale che internazionale. In questo contesto di assoluto valore, la squadra sammarinese ha saputo tenere in alto i colori biancoazzurri. Lucia Castiglioni ha ottenuto un ottimo ottavo posto. Buona prestazione anche Giulia Casali alla prima esperienza nella categoria Senior A. Tra le atlete a progetto della Federazione Sammarinese Ginnastica anche Matilde Tamagnini. La San Marino Cup è una manifestazione di livello internazionale patrocinata dalla Segreteria di Stato per lo Sport, che in questa particolare edizione è stata organizzata seguendo tutte le norme anti Covid, anche grazie alla preziosa collaborazione dei volontari. Un evento di prestigio per il Titano che guarda già avanti e alla prossima edizione per una manifestazione di assoluto valore.