San Marino, la gioia è doppia
La coppia Vicini-De Rossi ottiene contro il Kosovo il punto decisivo
Questa volta la gioia è doppia. Intanto perchè la vittoria a lungo inseguita arriva appunto in doppio quando una prestazione impeccabile della coppia Vicini-De Rossi ha frantumato i kosovari Bajraliu-Butugi. Appena 46 minuti per archiviare una pratica che non ha avuto storia e che per nessun motivo doveva allungarsi. Perché la coppia sammarinese aveva necessità di finire presto. Intanto perchè al mattino Domenico Vicini era stato protagonista di una bella vittoria, ma arrivata dopo 3 set e oltre 2 ore di gioco, poi perché Marco De Rossi ha giocato praticamente con una gamba sola rischiando seriamente di compromettere il polpaccio. L'ematoma infatti aveva consigliato di risparmiare il numero 1 sammarinese almeno in singolare, poi alla luce dell'1-1 maturato Marco ha stretto i denti e giocato il doppio. Vincendo.
Al doppio San Marino era arrivato grazie alla vittoria di Domenico Vicini che a 48 anni ha ritoccato ancora il record di presenze in Davis, record che già gli apparteneva e per il quale era stato premiato. Al doppio decisivo San Marino e Kosovo si erano presentate sull'1-1: nel secondo singolare Filippo Tommesani aveva resistito un set contro Bajraliu che si era imposto 6-4 6-0. Domani titani di nuovo in campo contro Andorra. Con l'incognita De Rossi al quale difficilmente basterà una notte per recuperare e sull'ultilizzo del quale una decisione verrà presa di concerto con lo staff medico domani mattina.
Vedi anche l'intervista a Domenico Vicini e Marco De Rossi