Un match che sembra stregato. Dopo un primo set in cui Cecchinato ha dominato il gioco, il russo esce dal letargo e dopo aver perso il primo parziale col punteggio di 3-6, ritorna a picchiare. Con otto game consecutivi che Kotov infila con pazienza uno dietro l'altro fino a conquistare il secondo parziale col punteggio di 5-7. Il terzo set è la saga degli errori di Cecchinato che non riesce più a rientrare in partita e si consegna all'avversario col punteggio impietosi di 6-3, 5-7, 6-1.
Il secondo finalista è Matteo Arnaldi, il tennista ligure supera in due set, 6-1, 7-5, il rumeno Jianu in 1 ora e 55 minuti di gioco.