Tiro con l’arco: la squadra maschile è d’Argento nel compound
Neanche il tempo per scrollarsi di dosso la delusione per il mancato oro che Bonelli, nel mixed team con Annalisa Dolci, è già sulla linea di tiro. Ci si gioca il bronzo. Il livello è altissimo. Si arriva pari, con 111 punti a coppia, all’ultima volée, dove gli islandesi sfoderano un impressionante 40, il cosiddetto “perfect”: il terzo gradino del podio è loro. La medaglia più preziosa va al Lussemburgo che surclassa Cipro.
Annalisa Dolci torna in posizione anche per la “finalina” dell’individuale femminile compound. La sua sfidante è Einarsdottir. Al termine della 5^ volée, l’arciere islandese è sopra di 4 punti. Altro bronzo sfumato per un soffio.
Copione che si ripete per la finale 3°- 4° posto del ricurvo maschile. Emanuele Guidi, Jacopo Forlani e Paolo Tura perdono con un netto 6-0 contro gli islandesi – ogni set vale 2 punti, 1 a testa in caso di parità -. Dopo le prime 2 manches poco combattute, i sammarinesi inanellano una serie più che buona. Peccato che al pronti-via della 3^ volée, Tura preferisce non scoccare la freccia. Una perdita di tempo che costa la seconda freccia personale a Forlani. E dopo i 120 secondi a disposizione, termina anche questo sogno di un bronzo.
Ma c’è anche il tempo dei festeggiamenti, perché un argento è sempre un argento, e soprattutto se sopra di te hai solo una squadra di professionisti.
Filippo Mariotti