Tiro sì, ma con l'Arco
Ai Giochi Europei brilla la stella di Jacopo Forlani
Non è stato il classico arcobaleno, bellissimo e a dissolvimento rapido. Jacopo Forlani è ad oggi la sorpresa più bella di questi Giochi di Minsk affrontati col sorriso e dai quali nessuno si attendeva una prestazione così. Jacopo sa tirare, ha predisposizione agli head to head e soprattutto ha la testa libera e la voglia di godersi l'occasione. Non solo se la gode, se la prende proprio bene. A cominciare dalla mattina presto quando, vittima predestinata del ranking, affronta il ceco Erik Ebermann. Il round di qualifiche non dava scampo all'allievo di Filippo Clini, wild card e quarantetreesimo del campo opposto al numero 22 e invece Jacopo parte fortissimo, tira di precisione e leggerezza, affida sicuro le sue frecce al vento che poi saprà dove portarle. Avanti, ripreso, avanti e ripreso, quando conta fa la differenza e si intesta un vittorione per 6-4 e una storico passaggio ai sedicemi. E qui arriva un'altra bella sfida, al limite dell'impossibile contro l'inglese Patrick Houston che aveva saltato per meriti acquisiti il turno precedente grazie a un bye. Jacopo la gioca e se la gioca. Esce 6-2 ma competitivo su ogni volee tanto che chiude la sua mattina con ben 7 centri da 10. E un sorriso che è anche un arrivederci perché da oggi tutti sanno che non è finita qui.