Verso #SanMarino2017: il Judo a caccia di podi ma senza proclami
Confermati invece gli altri tre reduci dell'Islanda, ossia Jessica Zannoni, Paolo Persoglia e Giacomo Gennari. Che alla buona tradizione dei judoka biancazzurri ai Giochi – sempre a medaglia, escluse due edizioni – hanno già contribuito con 4 argenti, la Zannoni, e con un argento e un bronzo, Persoglia. Non gli ultimi arrivati dunque, anche se il CT Luca Cainero non si sbilancia:
“L'obiettivo è quello di fare bene, una medaglia spesso dipende da tanti frangenti. È stata una buona annata, Gennari e Persoglia hanno cambiato categoria – ai Giochi gareggeranno rispettivamente nelle categorie -81 e -90 kg, ndr – e ci si stanno consolidando bene. Stiamo sistemando le ultime cose, il peso ad esempio: tra una settimana saremo pronti".
Tra i tre, chi più di tutti può puntare al podio – per mere ragioni statistiche – è la Zannoni: nella categoria -78 kg le atlete saranno quattro e si sfideranno in un girone all'italiana. Eliminazione diretta e sei concorrenti in gara invece nei tabelloni di Gennari, e Persoglia: gli avversari magari non abbonderanno, farsi strada, però, non sarà facile. “Affronteremo compagini di un certo livello, che sanno farsi valere pure nelle qualificazioni dei tornei internazionali – osserva Cainero – la squadra più forte ce l'ha il Montenegro, subito sotto ci sono Lussemburgo e Monaco”.
RM
Nel servizio le parole del CT Luca Cainero