Dopo lo sconcerto e l’apprensione prodotta dal recapito da parte della Guardia di Finanza, di una lettera con richiesta di soddisfare un questionario riguardante tutti i movimenti finanziari e commerciali intrattenuti con la vicina Italia negli anni 2009-2010-2011, finalmente abbiamo ricevuto testimonianza diretta, da parte di alcuni soggetti iscritti alla nostra associazione, che hanno ricevuto indicazioni dagli Uffici della Guardia di Finanza di Rimini in modo chiaro e confortante. Qui di seguito riportiamo le indicazioni ricevute affinché vengano divulgate e siano utili a chi si trova nella medesima situazione.
1) fissare appuntamento anche telefonico o meglio a mezzo E-mail con il referente del Corpo di GDF riportato nella lettera ricevuta, prima della scadenza dei 20 gg. indicati, per rimanere entro i tempi indicati.
2) munirsi del certificato di stato di famiglia attestante la data dell’anno in cui è stata rilasciata la residenza a San Marino.
3) certificato di residenza attestante la data a cui risale il rilascio.
4) Comprovare l’effettiva residenza in territorio esibendo le fatture dei consumi delle utenze intestate a proprio nome o ad intestatari delle stesse riconducibili a soggetti facenti parte del proprio stato di famiglia.
5) E’ consigliabile produrre la documentazione anche per il 2012-2013-2014, anni interessati ad una successiva verifica fiscale.
In presenza della documentazione evidenziata non dovrebbero sussistere ulteriori conseguenze o verifiche.
Sottolineamo ringraziando, la dimostrazione di fattiva collaborazione e disponibilità degli Uffici della Guardia di Finanza di Rimini, verso i soggetti Italo/Sammarinesi che li hanno contattati.
Le informazioni date hanno una valenza solo orientativa senza pretese di esaustività e sono basate solo su riscontri pratici e non sostituiscono pareri legali che ciascun soggetto è invitato a richiedere al proprio legale di fiducia.
OSLA-USC-USOT comunicano a tutti coloro che si trovano nella posizione sopra descritta, se interessati, di rendersi disponibile a fornire ulteriori informazioni e chiarimenti.
1) fissare appuntamento anche telefonico o meglio a mezzo E-mail con il referente del Corpo di GDF riportato nella lettera ricevuta, prima della scadenza dei 20 gg. indicati, per rimanere entro i tempi indicati.
2) munirsi del certificato di stato di famiglia attestante la data dell’anno in cui è stata rilasciata la residenza a San Marino.
3) certificato di residenza attestante la data a cui risale il rilascio.
4) Comprovare l’effettiva residenza in territorio esibendo le fatture dei consumi delle utenze intestate a proprio nome o ad intestatari delle stesse riconducibili a soggetti facenti parte del proprio stato di famiglia.
5) E’ consigliabile produrre la documentazione anche per il 2012-2013-2014, anni interessati ad una successiva verifica fiscale.
In presenza della documentazione evidenziata non dovrebbero sussistere ulteriori conseguenze o verifiche.
Sottolineamo ringraziando, la dimostrazione di fattiva collaborazione e disponibilità degli Uffici della Guardia di Finanza di Rimini, verso i soggetti Italo/Sammarinesi che li hanno contattati.
Le informazioni date hanno una valenza solo orientativa senza pretese di esaustività e sono basate solo su riscontri pratici e non sostituiscono pareri legali che ciascun soggetto è invitato a richiedere al proprio legale di fiducia.
OSLA-USC-USOT comunicano a tutti coloro che si trovano nella posizione sopra descritta, se interessati, di rendersi disponibile a fornire ulteriori informazioni e chiarimenti.
Riproduzione riservata ©