Sulla piaga del lavoro abusivo UNAS non abbassa la guardia. L'UNAS - Unione Nazionale Artigiani ha infatti inoltrato all'Ufficio Industria una segnalazione, a sua volta pervenuta informalmente nella propria sede, di un probabile caso di “concorrenza sleale”, ovvero relativo ad una presunta “attività” esercitata a domicilio, senza le necessarie autorizzazioni, né tantomeno assolvendo agli obblighi fiscali.
“Al fine di essere proattivi nella tutela delle imprese sammarinesi e protagonisti nella lotta all'abusivismo e lotta ad ogni forma di concorrenza sleale che danneggi le imprese nostre associate - scrive UNAS - a mente di quanto previsto dall’art. 27 della legge che disciplina le licenze, intendiamo porci quale collettore di segnalazioni da fornire agli Uffici competenti, affinché le imprese sammarinesi possano essere tutelate dalle distorsioni sopra citate”.
L'Associazione quindi, con lo scopo di “collaborare e contribuire alla tutela del lavoro regolare e alla lotta verso ogni forma di concorrenza sleale, di evasione fiscale e contributiva”, sollecita l'Ufficio affinché possa compiere i necessari accertamenti sul caso indicato.
“La nostra Associazione è da tempo impegnata nella lotta all'abusivismo - spiega la Presidente di UNAS, Loretta Menicucci - un fenomeno sempre più presente nel nostro Paese e sempre più intollerabile, in particolare in un momento in cui le nostre imprese fanno i conti con la crisi economica e a cui lo Stato richiede sacrifici”.
Anche per questo nei mesi scorsi UNAS ha promosso sul territorio campagne di sensibilizzazione contro il fenomeno e ora rilancia la sua battaglia, esortando tutte le componenti della società affinché ciascuno si attivi per far rispettare la legge.
“La crisi infatti - conclude Menicucci - si supera anche tutelando aziende, imprenditori e artigiani che operano, pur tra mille difficoltà, nella legalità”.
“Al fine di essere proattivi nella tutela delle imprese sammarinesi e protagonisti nella lotta all'abusivismo e lotta ad ogni forma di concorrenza sleale che danneggi le imprese nostre associate - scrive UNAS - a mente di quanto previsto dall’art. 27 della legge che disciplina le licenze, intendiamo porci quale collettore di segnalazioni da fornire agli Uffici competenti, affinché le imprese sammarinesi possano essere tutelate dalle distorsioni sopra citate”.
L'Associazione quindi, con lo scopo di “collaborare e contribuire alla tutela del lavoro regolare e alla lotta verso ogni forma di concorrenza sleale, di evasione fiscale e contributiva”, sollecita l'Ufficio affinché possa compiere i necessari accertamenti sul caso indicato.
“La nostra Associazione è da tempo impegnata nella lotta all'abusivismo - spiega la Presidente di UNAS, Loretta Menicucci - un fenomeno sempre più presente nel nostro Paese e sempre più intollerabile, in particolare in un momento in cui le nostre imprese fanno i conti con la crisi economica e a cui lo Stato richiede sacrifici”.
Anche per questo nei mesi scorsi UNAS ha promosso sul territorio campagne di sensibilizzazione contro il fenomeno e ora rilancia la sua battaglia, esortando tutte le componenti della società affinché ciascuno si attivi per far rispettare la legge.
“La crisi infatti - conclude Menicucci - si supera anche tutelando aziende, imprenditori e artigiani che operano, pur tra mille difficoltà, nella legalità”.
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