La Commissione Pari Opportunità desidera esprimere il più vivo ringraziamento ai
rappresentanti del Comitato Promotore del Progetto di Legge di iniziativa popolare e alle forze politiche che hanno inviato, ieri sera alla Sala Montelupo di Domagnano, un proprio rappresentante al tavolo di confronto sulle unioni civili. In particolare ringrazia i tanti cittadini e cittadine che hanno gremito la sala per ascoltare il dibattito e portare anche il proprio contributo personale in un clima estremamente positivo.
Valentina Rossi, prima firmataria, e Paolo Rondelli, membro del Comitato Promotore, si sono messi a disposizione dei rappresentanti delle forze politiche e della cittadinanza per spiegare i principi che sono alla base del testo, soffermandosi sugli aspetti ideali e formali di un articolato di legge che si presenta volutamente come sintetico e pensato per offrire un quadro normativo efficace a partire dalle esigenze concrete della cittadinanza.
Si è respirato un clima di dialogo costruttivo e, al di là delle differenti posizioni espresse dai vari rappresentanti politici, è apparso chiaro a tutti il bisogno stringente di dotare finalmente la Repubblica di San Marino di una legge che elimini ogni discriminazione e che introduca nuovi e moderni strumenti di tutela anche per le coppie eterosessuali.
Anche grazie ai contributi dal pubblico, la percezione forte è stata che il Paese sia
pronto, forse già da tempo; anzi, arrivando con un certo ritardo rispetto a tanti altri stati occidentali, dovrebbe anche poter affrontare la questione con una maggiore
consapevolezza e con una legge che, così come è stata proposta, si presenta come
innovativa, anche a detta di esperti giuristi italiani.
In particolare accogliamo con favore l’impegno trasversale di vari partiti ad approvare questa legge così com’è e in tempi brevi. L’auspicio della Commissione per le Pari Opportunità è, quindi, che il dibattito consiliare continui in questo clima proficuo e collaborativo e che porti a breve all’approvazione di questo ottimo testo di iniziativa popolare.
rappresentanti del Comitato Promotore del Progetto di Legge di iniziativa popolare e alle forze politiche che hanno inviato, ieri sera alla Sala Montelupo di Domagnano, un proprio rappresentante al tavolo di confronto sulle unioni civili. In particolare ringrazia i tanti cittadini e cittadine che hanno gremito la sala per ascoltare il dibattito e portare anche il proprio contributo personale in un clima estremamente positivo.
Valentina Rossi, prima firmataria, e Paolo Rondelli, membro del Comitato Promotore, si sono messi a disposizione dei rappresentanti delle forze politiche e della cittadinanza per spiegare i principi che sono alla base del testo, soffermandosi sugli aspetti ideali e formali di un articolato di legge che si presenta volutamente come sintetico e pensato per offrire un quadro normativo efficace a partire dalle esigenze concrete della cittadinanza.
Si è respirato un clima di dialogo costruttivo e, al di là delle differenti posizioni espresse dai vari rappresentanti politici, è apparso chiaro a tutti il bisogno stringente di dotare finalmente la Repubblica di San Marino di una legge che elimini ogni discriminazione e che introduca nuovi e moderni strumenti di tutela anche per le coppie eterosessuali.
Anche grazie ai contributi dal pubblico, la percezione forte è stata che il Paese sia
pronto, forse già da tempo; anzi, arrivando con un certo ritardo rispetto a tanti altri stati occidentali, dovrebbe anche poter affrontare la questione con una maggiore
consapevolezza e con una legge che, così come è stata proposta, si presenta come
innovativa, anche a detta di esperti giuristi italiani.
In particolare accogliamo con favore l’impegno trasversale di vari partiti ad approvare questa legge così com’è e in tempi brevi. L’auspicio della Commissione per le Pari Opportunità è, quindi, che il dibattito consiliare continui in questo clima proficuo e collaborativo e che porti a breve all’approvazione di questo ottimo testo di iniziativa popolare.
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