Nella mattinata del 28 settembre c’è stato il primo incontro presso Palazzo Begni fra le Associazioni Datoriali, Sindacali, alcune forze di opposizione e, in questo caso anche se non abbiamo ricevuto lettera ufficiale di convocazione ma invito verbale, le Associazioni Consumatori UCS e ASDICO.
Nell’incontro ci è stata data la bozza del decreto delegato “indicatore della condizione economica per l’equità –ICEE.
L’ICEE è un indicatore della condizione economica per l’equità dei nuclei familiari per stabilire i criteri unificati di valutazione della condizione economica di coloro che risiedono in Repubblica, per stabilire l’accesso a strumenti di protezione sociale, prestazioni agevolate e altre prestazioni.
In linea di principio un decreto del genere, se strutturato in modo corretto, può essere un valido strumento per le fasce più deboli, certo è, che a monte devono esserci sinergie operative di reale verifica degli IGR senza però scendere in uno Stato di polizia.
Al Segretario Zanotti, che a fine incontro ci ha giustamente chiesto perché non eravamo intervenuti, il Presidente UCS ha risposto che: non avendo avuto invito ufficiale ma ufficioso, da “ospiti” ci è sembrato doveroso e corretto non occupare il tempo d’intervento a chi sedeva al tavolo ufficialmente.
Ci fa piacere, aggiunge la Busignani, che lo stesso Segretario con questa sua richiesta abbia confermato e ribadito l’importanza della voce delle Associazioni Consumatori.
Attendiamo quindi per il prossimo tavolo convocazione ufficiale come avviene di prassi, siamo certo che il non invio dell’invito a presenziare a questo tavolo, sia stato sicuramente una svista.
Ai prossimi tavoli, dopo lo studio del Decreto e un confronto interno a UCS, daremo tutti i suggerimenti e le richieste di aggiustamento o ulteriore approfondimento che i nostri iscritti ci suggeriranno.
Unione Consumatori Sammarinesi
Francesca Busignani
Presidente UCS
Nell’incontro ci è stata data la bozza del decreto delegato “indicatore della condizione economica per l’equità –ICEE.
L’ICEE è un indicatore della condizione economica per l’equità dei nuclei familiari per stabilire i criteri unificati di valutazione della condizione economica di coloro che risiedono in Repubblica, per stabilire l’accesso a strumenti di protezione sociale, prestazioni agevolate e altre prestazioni.
In linea di principio un decreto del genere, se strutturato in modo corretto, può essere un valido strumento per le fasce più deboli, certo è, che a monte devono esserci sinergie operative di reale verifica degli IGR senza però scendere in uno Stato di polizia.
Al Segretario Zanotti, che a fine incontro ci ha giustamente chiesto perché non eravamo intervenuti, il Presidente UCS ha risposto che: non avendo avuto invito ufficiale ma ufficioso, da “ospiti” ci è sembrato doveroso e corretto non occupare il tempo d’intervento a chi sedeva al tavolo ufficialmente.
Ci fa piacere, aggiunge la Busignani, che lo stesso Segretario con questa sua richiesta abbia confermato e ribadito l’importanza della voce delle Associazioni Consumatori.
Attendiamo quindi per il prossimo tavolo convocazione ufficiale come avviene di prassi, siamo certo che il non invio dell’invito a presenziare a questo tavolo, sia stato sicuramente una svista.
Ai prossimi tavoli, dopo lo studio del Decreto e un confronto interno a UCS, daremo tutti i suggerimenti e le richieste di aggiustamento o ulteriore approfondimento che i nostri iscritti ci suggeriranno.
Unione Consumatori Sammarinesi
Francesca Busignani
Presidente UCS
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