Seconda tappa per la mostra sulle Onorificenze sammarinesi presso la sede delle Nazioni Unite a Vienna.
E’ stata inaugurata oggi, alla presenza del Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, l’esposizione di Onorificenze e di altri simboli distintivi della Repubblica di San Marino, fino a qualche giorno fa ospitata presso il Museo dell’Ordine Teutonico della Capitale austriaca, con ottimi riscontri di pubblico e di interesse.
Alla sede delle Nazioni Unite - presenti l’Ambasciatore della Repubblica di San Marino, Elena Molaroni, il Console Generale a Vienna, Cristoph Petsch, numerosi diplomatici accreditati presso l’Organizzazione, nonché ospiti di rilievo invitati dalla Rappresentanza sammarinese - si è svolta una significativa cerimonia, che ha suscitato un sensibile interesse e l’apprezzamento da parte di tutti i presenti.
Ad allietare la giornata inaugurale, il concerto del M° Massimiliano Messieri, compositore e direttore d’orchestra sammarinese, accompagnato da tre musicisti che hanno svolto un ricco repertorio di musica classica ed una degustazione di prodotti del territorio sammarinese resa possibile grazie alla concreta disponibilità dei singoli produttori.
L’evento ha confermato, ancora una volta, la validità di un’iniziativa culturale di spessore e di interesse internazionale, suscitando curiosità ed approfondimenti circa le modalità di conferimento ed i requisiti necessari per l’ottenimento.
Il Segretario di Stato, Nicola Renzi, rivolgendosi agli ospiti, ha rimarcato le finalità dell’iniziativa, che vuole inaugurare un percorso di conoscenza delle peculiarità che connotano la Repubblica e richiamare i più alti valori e le prerogative sovrane di libertà, di indipendenza e di pace, al suo interno e nei rapporti con la Comunità degli Stati.
Di particolare significato è stata l’esposizione di immagini relative alle più alte autorità delle Nazioni Unite, che negli ultimi decenni sono state insignite dalla Repubblica delle prestigiose Onorificenze: Ban Ki-moon, Ann Veneman, Boutros Boutros-Ghali, Staffan de Mistura, Jacques Diouf, sono soltanto alcune delle personalità decorate e immortalate in suggestive immagini fotografiche.
Anche nell’occasione odierna sono state evidenziate le preziose collaborazioni che hanno reso possibile la realizzazione della mostra itinerante, a partire dal prof. Dieter Salch, che a tal fine ha generosamente offerto un sensibile contributo.
La mostra resterà aperta fino ai primi giorni di novembre, per proseguire alla volta della Svizzera.
E’ stata inaugurata oggi, alla presenza del Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, l’esposizione di Onorificenze e di altri simboli distintivi della Repubblica di San Marino, fino a qualche giorno fa ospitata presso il Museo dell’Ordine Teutonico della Capitale austriaca, con ottimi riscontri di pubblico e di interesse.
Alla sede delle Nazioni Unite - presenti l’Ambasciatore della Repubblica di San Marino, Elena Molaroni, il Console Generale a Vienna, Cristoph Petsch, numerosi diplomatici accreditati presso l’Organizzazione, nonché ospiti di rilievo invitati dalla Rappresentanza sammarinese - si è svolta una significativa cerimonia, che ha suscitato un sensibile interesse e l’apprezzamento da parte di tutti i presenti.
Ad allietare la giornata inaugurale, il concerto del M° Massimiliano Messieri, compositore e direttore d’orchestra sammarinese, accompagnato da tre musicisti che hanno svolto un ricco repertorio di musica classica ed una degustazione di prodotti del territorio sammarinese resa possibile grazie alla concreta disponibilità dei singoli produttori.
L’evento ha confermato, ancora una volta, la validità di un’iniziativa culturale di spessore e di interesse internazionale, suscitando curiosità ed approfondimenti circa le modalità di conferimento ed i requisiti necessari per l’ottenimento.
Il Segretario di Stato, Nicola Renzi, rivolgendosi agli ospiti, ha rimarcato le finalità dell’iniziativa, che vuole inaugurare un percorso di conoscenza delle peculiarità che connotano la Repubblica e richiamare i più alti valori e le prerogative sovrane di libertà, di indipendenza e di pace, al suo interno e nei rapporti con la Comunità degli Stati.
Di particolare significato è stata l’esposizione di immagini relative alle più alte autorità delle Nazioni Unite, che negli ultimi decenni sono state insignite dalla Repubblica delle prestigiose Onorificenze: Ban Ki-moon, Ann Veneman, Boutros Boutros-Ghali, Staffan de Mistura, Jacques Diouf, sono soltanto alcune delle personalità decorate e immortalate in suggestive immagini fotografiche.
Anche nell’occasione odierna sono state evidenziate le preziose collaborazioni che hanno reso possibile la realizzazione della mostra itinerante, a partire dal prof. Dieter Salch, che a tal fine ha generosamente offerto un sensibile contributo.
La mostra resterà aperta fino ai primi giorni di novembre, per proseguire alla volta della Svizzera.
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