Leo Marino Poggiali, ex presidente della DC ed ex funzionario dell'euro Commercial Bank, condannato in primo grado per riciclaggio, è stato assolto. La sentenza d'appello letta questa mattina dal giudice David Brunelli
Condannato in primo grado a 4 anni e 4.500 euro di multa per riciclaggio, Leo Marino Poggiali è stato assolto “perché assente la prova di dolo”. L'ex presidente Dc è l'unico a venire graziato dall'appello per il caso che fece molto scalpore e che risale al periodo in cui era collaboratore della Euro Commercial Bank e che coinvolse anche Benito Martellacchi, pensionato romano cui era intestato un conto movimentato in realtà da Francesco Scardaccione, legale accusato di truffare l'Inps. Soddisfatto l'avvocato di Poggiali “ Ci aspettavamo questa sentenza già in primo grado- ha puntualizzato Gian Nicola Berti- Visto che fu proprio grazie alla segnalazione di Poggiali che emersero le anomalie e poi il caso del denaro illecito attorno al quale ha ruotato tutto. Una dimostrazione di come l'antiriciclaggio a San Marino iniziasse a funzionare, visto che in Italia alla Monte Paschi nessuno si era accorto di nulla. Paradossale che proprio le 'sentinelle' siano state punite”. Altro caso di interesse, quello che coinvolse il dott. Giuseppe Menna, condannato in primo grado a 6 mesi e 10 giorni per alcune prescrizioni 'extra'. Il pediatra stesso spiegò a suo tempo che le prescrizioni irregolari erano per la figlia adottiva per via del fatto che il farmaco in questione, che costava solo 25 euro, non era subito reperibile in Italia. Se l'è cavata proprio per il numero esiguo, che ha decretato l'irrilevanza penale della condotta. In parte ridotta, ma le lesioni personale sono rimaste, la condanna al al 31enne Jury Bartoletti, di Santarcangelo che la notte del 22 giugno 2013, al culmine di una lite picchiò la ex - all'interno del suo appartamento a Dogana - causando anche la morte del cagnolino della giovane, che colpì alla testa con un pesante mazzo di chiavi.
Condannato in primo grado a 4 anni e 4.500 euro di multa per riciclaggio, Leo Marino Poggiali è stato assolto “perché assente la prova di dolo”. L'ex presidente Dc è l'unico a venire graziato dall'appello per il caso che fece molto scalpore e che risale al periodo in cui era collaboratore della Euro Commercial Bank e che coinvolse anche Benito Martellacchi, pensionato romano cui era intestato un conto movimentato in realtà da Francesco Scardaccione, legale accusato di truffare l'Inps. Soddisfatto l'avvocato di Poggiali “ Ci aspettavamo questa sentenza già in primo grado- ha puntualizzato Gian Nicola Berti- Visto che fu proprio grazie alla segnalazione di Poggiali che emersero le anomalie e poi il caso del denaro illecito attorno al quale ha ruotato tutto. Una dimostrazione di come l'antiriciclaggio a San Marino iniziasse a funzionare, visto che in Italia alla Monte Paschi nessuno si era accorto di nulla. Paradossale che proprio le 'sentinelle' siano state punite”. Altro caso di interesse, quello che coinvolse il dott. Giuseppe Menna, condannato in primo grado a 6 mesi e 10 giorni per alcune prescrizioni 'extra'. Il pediatra stesso spiegò a suo tempo che le prescrizioni irregolari erano per la figlia adottiva per via del fatto che il farmaco in questione, che costava solo 25 euro, non era subito reperibile in Italia. Se l'è cavata proprio per il numero esiguo, che ha decretato l'irrilevanza penale della condotta. In parte ridotta, ma le lesioni personale sono rimaste, la condanna al al 31enne Jury Bartoletti, di Santarcangelo che la notte del 22 giugno 2013, al culmine di una lite picchiò la ex - all'interno del suo appartamento a Dogana - causando anche la morte del cagnolino della giovane, che colpì alla testa con un pesante mazzo di chiavi.
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