Dopo anni di inarrestabile trend negativo e di progressiva erosione della raccolta bancaria, si registra per la prima volta una inversione di rotta. Cresce la raccolta complessiva, per quanto in misura lieve, portandosi, in un trimestre, dai 5 miliardi e 600 milioni ai 5 miliardi e 640 milioni di euro. A crescere di più è la voce relativa alla raccolta del risparmio, per oltre 26 milioni. Calano lievemente il rapporto sofferenze/impieghi (19,3%) come il rapporto tra impieghi e raccolta (a 76,3%), portandosi comunque al di sopra dei livelli di fine 2017. Lo stesso per il patrimonio netto, che cala a poco più di 354 milioni sul trimestre precedente, ma ancora al di sopra dei 347 milioni dello scorso anno.
Riproduzione riservata ©