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Naturalizzati, Vanessa Muratori (Demos): "Tempi maturi per smetterla di fare figli e figliastri in tema di cittadinanza"

4 giu 2024
Naturalizzati, Vanessa Muratori (Demos): "Tempi maturi per smetterla di fare figli e figliastri in tema di cittadinanza"

San Marino in tema di cittadinanza ha lungamente discriminato le sue cittadine sia nel mantenimento che nella trasmissione della stessa; la parità si raggiunge solo nel 2004. Ma ancora oggi il nostro Stato fa figli e figliastri, distinguendo tra cittadini originari e naturalizzati. Gli originari hanno avuto la cittadinanza da genitore sammarinese e la trasmettono alla prole in perpetuo. Tra gli originari vi sono i sammarinesi emigrati all’estero, spesso da generazioni, che costituiscono il 40% dell’intero corpo elettorale. I sammarinesi naturalizzati sono per la maggior parte di origine italiana e provenienti dalle regioni confinanti. Sono naturalizzati in quanto da molti anni vivono a San Marino, sono spesso coniugi di sammarinesi, e qui partecipano con il loro lavoro e le loro attività alla costruzione della vita comune. Dopo anni in cui contribuivano con le loro tasse alle spese pubbliche hanno ottenuto il diritto di voto nel luogo in cui vivono e in cui subiscono anche le conseguenze del proprio voto. A loro, solo a loro, è chiesto di rinunciare, dopo cinque anni dall’acquisizione della cittadinanza sammarinese ad ogni altra cittadinanza posseduta. Loro non possono diventare Capitani Reggenti. E’ stata approvata a fine legislatura l’istanza d’Arengo “per l’eliminazione dalla normativa vigente della rinuncia alla cittadinanza di origine come requisito per ottenere la cittadinanza sammarinese per naturalizzazione”, nonostante il parere contrario del governo. Penso che i tempi siano quindi maturi per smetterla definitivamente di fare figli e figliastri in tema di cittadinanza, ma certamente aiuterebbe ci fosse un governo diverso dal precedente a guida democristiana.

Vanessa Muratori, candidata indipendente per Demos





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