Potrebbe essere un tatuaggio, simbolo che il mare non è riuscito a cancellare, la conferma che il cadavere recuperato ieri sia quello di Williams, il padre della piccola Dayana. E' sul braccio destro, molto simile a quello di cui hanno parlato i nonni paterni. Intanto servono ancora 10 giorni per l'esito del Dna della bambina. Fino a quel momento la salma non può essere restituita alla famiglia, né trasportata a Rimini per i funerali. Si continuano a cercare i 7 dispersi e il numero delle vittime è di 25. Sono attese a Grosseto 500 persone per l'incidente probatorio del 3 marzo. L'udienza non è pubblica e si procederà alle attività processuali preliminari e al conferimento degli incarichi per le perizie. Per ora la scatola nera rimane muta.
Valentina Antonioli
Valentina Antonioli
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