Simbolo di libertà e dei diritti garantiti a tutti i cittadini americani dalla Costituzione e dalla “Carta dei Diritti”, oltre che un emblema di libertà. È questa l'idea che ispirò il Congresso degli Stati Uniti d'America quando decise di adottare la celebre "Stars and stripes", la bandiera a stelle e strisce che ancora oggi è l'emblema più identificativo della nazione. La bandiera fu ispirata a quella della Compagnia inglese delle Indie Orientali, la versione iniziale comprendeva nel quadrante la bandiera del Regno Unito e di lato 13 strisce orizzontali(7 rosse e 6 bianche), quante erano le colonie inglesi che si ribellarono alla madrepatria. Questa parte restò invariata nel tempo, dal 1787 venne utilizzato il quadrante blu punteggiato di stelle, numero che venne aggiornato con l'acquisizione di nuovi Stati.
L'ultima modifica ebbe luogo nel 1960, con l'ingresso delle Hawaii che portò a 50 il numero degli Stati della confederazione.
L'inno nazionale The Star-Spangled Banner composto da Francis Scott Key è ispirato al significato e al disegno della “Stars and Stripes".
L'ultima modifica ebbe luogo nel 1960, con l'ingresso delle Hawaii che portò a 50 il numero degli Stati della confederazione.
L'inno nazionale The Star-Spangled Banner composto da Francis Scott Key è ispirato al significato e al disegno della “Stars and Stripes".
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