Non solo un social, ma una vera rivoluzione nella comunicazione via web. Il 15 luglio 2006 Jack Dorsey lancia Twitter che unisce le caratteristiche del social network a quelle di un microblogging, dando la possibilità a ogni utente di scrivere sulla propria pagina messaggi con una lunghezza massima di 140 caratteri, diventati 280 dal novembre 2017.
Il nome, come facile immaginare, derivante dall'inglese to tweet (“cinguettare”), richiama la forma concisa di ogni post, paragonato a un cinguettio. Il logo, con un canarino stilizzato, ne è la conseguenza.
Twitter - grazie anche alla presenza di tantissimi sportivi, politici e vip in generale – è ben presto diventato fonte attendibile anche per i maggiori giornali. Il concetto chiave di Twitter è infatti la rapidità con cui è facile accedere alle breaking news dell’ultima ora con un semplice tocco sul proprio dispositivo mobile. Tra i portali più visitati al mondo, a marzo 2017 Twitter contava circa 330 milioni di utenti attivi.
Il nome, come facile immaginare, derivante dall'inglese to tweet (“cinguettare”), richiama la forma concisa di ogni post, paragonato a un cinguettio. Il logo, con un canarino stilizzato, ne è la conseguenza.
Twitter - grazie anche alla presenza di tantissimi sportivi, politici e vip in generale – è ben presto diventato fonte attendibile anche per i maggiori giornali. Il concetto chiave di Twitter è infatti la rapidità con cui è facile accedere alle breaking news dell’ultima ora con un semplice tocco sul proprio dispositivo mobile. Tra i portali più visitati al mondo, a marzo 2017 Twitter contava circa 330 milioni di utenti attivi.
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