In una tiepida giornata di Giugno, risuonano le parole di papa Benedetto XVI allo stadio Olimpico di Serravalle – ora San Marino Stadium - dove è confluita per riceverlo tutta la popolazione della Repubblica. Mentre ad accoglierlo in piazza della Libertà, i Capitani Reggenti in carica, Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini. La visita si è colorata, come oramai succede per tutte le visite pastorali e apostoliche, di un successo di testimonianza di fede, che il popolo cattolico ha festeggiato insieme al Vicario di Cristo.
Il Santo Padre, come riporta la cronaca della giornata, ha posto l'accento sull'amore per la libertà, che ha caratterizzato la storia della Repubblica di San Marino. Questa è ancora oggi una forza in grado di creare una civiltà nuova, basata sulla solidarietà, sul bene comune, sulla pace. Dall'antico territorio arroccato sul monte Titano, dove si è recato domenica 19 giugno 2011, il Santo Padre ha invitato ad affrontare, con coraggio e senso di responsabilità, le sfide del presente, facendo tesoro dell'esperienza della comunità sammarinese delle origini.
A ricordo dell'evento, il 13 ottobre 2012 è stata posta una targa in pietra arenaria nella Basilica del Santo. Questa recita: “Il giorno 19 giugno 2011 il sommo pontefice Benedetto XVI nel corso della visita pastorale alla Diocesi di San Marino Montefeltro rendeva omaggio alle istituzioni della Repubblica e sostava nella Basilica del Santo per onorare le reliquie di San Marino padre di questa Chiesa e di questa Repubblica”. La lapide, opera degli scalpellini dell’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici, perpetua nella memoria dei sammarinesi e dei visitatori un evento che ha lasciato una traccia indelebile nei cuori e nelle coscienze di tutti i cittadini, credenti e non credenti, perché ha sancito il riconoscimento e l’apprezzamento, da parte del Sommo Pontefice, dei valori fondanti dell’intera comunità sammarinese.
Il Santo Padre, come riporta la cronaca della giornata, ha posto l'accento sull'amore per la libertà, che ha caratterizzato la storia della Repubblica di San Marino. Questa è ancora oggi una forza in grado di creare una civiltà nuova, basata sulla solidarietà, sul bene comune, sulla pace. Dall'antico territorio arroccato sul monte Titano, dove si è recato domenica 19 giugno 2011, il Santo Padre ha invitato ad affrontare, con coraggio e senso di responsabilità, le sfide del presente, facendo tesoro dell'esperienza della comunità sammarinese delle origini.
A ricordo dell'evento, il 13 ottobre 2012 è stata posta una targa in pietra arenaria nella Basilica del Santo. Questa recita: “Il giorno 19 giugno 2011 il sommo pontefice Benedetto XVI nel corso della visita pastorale alla Diocesi di San Marino Montefeltro rendeva omaggio alle istituzioni della Repubblica e sostava nella Basilica del Santo per onorare le reliquie di San Marino padre di questa Chiesa e di questa Repubblica”. La lapide, opera degli scalpellini dell’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici, perpetua nella memoria dei sammarinesi e dei visitatori un evento che ha lasciato una traccia indelebile nei cuori e nelle coscienze di tutti i cittadini, credenti e non credenti, perché ha sancito il riconoscimento e l’apprezzamento, da parte del Sommo Pontefice, dei valori fondanti dell’intera comunità sammarinese.
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