Impossibile riassumere in qualche riga il personaggio Freddie Mercury, fondatore e leader dei Queen. Non solo cantante, non solo compositore o musicista. La sua è fra le voci più amate di tutta la storia della musica. Registrato all'anagrafe come Farrokh Bulsara, nacque a Stone Town - la parte vecchia della capitale di Zanzibar, in Tanzania – il 5 settembre 1946.
Con i Queen dominò la scena della musica pop e rock mondiale, facendo incetta di dischi di platino e vendendo tra i 150 e i 300 milioni di dischi. Fare un elenco dei brani migliori? No, non è possibile.
Dieci mesi dopo l'uscita dell'ultimo album "Innunendo", rivelò di essere affetto da AIDS e il giorno dopo, il 24 novembre 1991, morì nella sua casa di Londra. Oltre a quello che viene considerata la sua canzone testamento, The show must go on, lasciò alcune tracce vocali, pubblicate postume nell'album Made in Heaven.
Con i Queen dominò la scena della musica pop e rock mondiale, facendo incetta di dischi di platino e vendendo tra i 150 e i 300 milioni di dischi. Fare un elenco dei brani migliori? No, non è possibile.
Dieci mesi dopo l'uscita dell'ultimo album "Innunendo", rivelò di essere affetto da AIDS e il giorno dopo, il 24 novembre 1991, morì nella sua casa di Londra. Oltre a quello che viene considerata la sua canzone testamento, The show must go on, lasciò alcune tracce vocali, pubblicate postume nell'album Made in Heaven.
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