Si aggirava in territorio, già da qualche giorno, ieri sera gli agenti della Polizia civile lo hanno fermato e sottoposto al fermo di polizia di 48 ore. È un uomo, trentenne del pesarese, M.L. le iniziali.
Per lui, informa il comando della Polizia, è scattata la denuncia per reati contro la moralità pubblica. Ma la vicenda sarebbe cominciata qualche giorno fa, con una segnalazione giunta ai centralini della Gendarmeria. Una donna aveva chiamato insospettita dalla presenza costante di una macchina sconosciuta, con targa italiana, vicino alle scuole di Serravalle. La comunicazione di prestare attenzione a quell’auto è arrivata alla Polizia civile.
Ieri sera, intorno alle 21.30, una pattuglia ha notato qualcosa di sospetto, sempre a Serravalle, si presume che l’uomo fosse in prossimità di luoghi frequentati da ragazzini. Forse un locale, forse un parco. Fatto sta che gli agenti lo hanno bloccato e identificato, dopodiché è stato portato in Comando e di li è scattato il fermo di polizia.
Sembra che il pesarese sia già stato condannato per pedofilia in via definitiva in Italia, uscito grazie all’indulto. Domani sarà ascoltato dal commissario della legge Roberto Battaglino. Non è escluso che nei suoi confronti sia stata presentata una denuncia che vede coinvolto proprio un minore.
Per lui, informa il comando della Polizia, è scattata la denuncia per reati contro la moralità pubblica. Ma la vicenda sarebbe cominciata qualche giorno fa, con una segnalazione giunta ai centralini della Gendarmeria. Una donna aveva chiamato insospettita dalla presenza costante di una macchina sconosciuta, con targa italiana, vicino alle scuole di Serravalle. La comunicazione di prestare attenzione a quell’auto è arrivata alla Polizia civile.
Ieri sera, intorno alle 21.30, una pattuglia ha notato qualcosa di sospetto, sempre a Serravalle, si presume che l’uomo fosse in prossimità di luoghi frequentati da ragazzini. Forse un locale, forse un parco. Fatto sta che gli agenti lo hanno bloccato e identificato, dopodiché è stato portato in Comando e di li è scattato il fermo di polizia.
Sembra che il pesarese sia già stato condannato per pedofilia in via definitiva in Italia, uscito grazie all’indulto. Domani sarà ascoltato dal commissario della legge Roberto Battaglino. Non è escluso che nei suoi confronti sia stata presentata una denuncia che vede coinvolto proprio un minore.
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