Continuano a pieno ritmo le operazioni di pulizia sulle spiagge della Nuova Zelanda toccate dalla marea nera di oltre 350 tonnellate che ha ricoperto le acque cristalline della Bay of Plenty, uccidendo i caratteristici pinguini blu e diversi altri uccelli marini. La nave portacontainer di 236 metri che si è arenata mercoledì scorso su una barriera corallina, dopo una notte di tempesta con onde fino a 5 metri, ha perso cinque volte il petrolio fuoriuscito lunedì, facendo cosi' avverare le piu' tragiche previsioni.
Riproduzione riservata ©