Il 5 giugno del 1968 Robert Kennedy – detto anche “Bobby” o “Bob” – fu ferito all’hotel Ambassador di Los Angeles, pochi minuti dopo aver terminato il discorso con cui aveva celebrato la vittoria nelle primarie del Partito Democratico in California, in vista delle successive elezioni presidenziali. L’attentatore, Sirhan Sirhan, un palestinese cristiano con cittadinanza giordana, sparò a Kennedy tre proiettili da vicino. Successivamente spiegò di averlo fatto per via del sostegno di Kennedy nei confronti di Israele. Robert Kennedy morì il giorno successivo, 26 ore dopo essere stato ferito.
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