Ventun anni fa esatti, quando ancora la manifestazione era seguitissima, Denny Mendez, prima e unica Miss Italia di colore, divide l’Italia. “È il Paese che cambia”, dice Romano Prodi, presidente del consiglio. E il Time di Londra le dedica la copertina, raffigurandola come la ‘Primavera’ di Botticelli.
Il suo sorriso ha convinto dapprima i votanti da casa che le hanno attribuito il titolo di Miss Televoto. Ma in tanti l’hanno fischiata. Una protesta che lei non ha ignorato: «Le mie emozioni? Sono ancora un po’ nervosa non ci posso credere. Spero tanto di rappresentare le altre italiane, di portar bene questo titolo. Dei fischi, dell’opinione di quella gente non mi interesso, non voglio fare grande questa polemica». Capelli neri, occhi scuri, alta 1 metro e 79, nata a Santo Domingo il 20 luglio 1978, Denny vive a Montecatini e studia in un istituto per operatori turistici. Vince 170 milioni di lire in contratti di lavoro.
Le polemiche sul razzismo si sono sprecate (dalla giuria sono stati cacciati il fotografo Bob Krieger e Alba Parietti - poi riammessa dopo aver fatto ammenda – perché non consideravano la vincitrice italiana), tant’è che la stessa Mendez ha dichiarato: «Quando sfilavo qui a Salsomaggiore, sentivo la gente che mi puntava, "oh guarda la negra, guarda la negretta", e allora ho pianto, non mi vergogno di dirlo, da sola, in camera. Passerà. Poi le altre se la sono presa a male che mi hanno eletta Miss Cinema. Passerà anche questo. Difficile però che vada più avanti. Io sono pessimista per natura».
Il suo sorriso ha convinto dapprima i votanti da casa che le hanno attribuito il titolo di Miss Televoto. Ma in tanti l’hanno fischiata. Una protesta che lei non ha ignorato: «Le mie emozioni? Sono ancora un po’ nervosa non ci posso credere. Spero tanto di rappresentare le altre italiane, di portar bene questo titolo. Dei fischi, dell’opinione di quella gente non mi interesso, non voglio fare grande questa polemica». Capelli neri, occhi scuri, alta 1 metro e 79, nata a Santo Domingo il 20 luglio 1978, Denny vive a Montecatini e studia in un istituto per operatori turistici. Vince 170 milioni di lire in contratti di lavoro.
Le polemiche sul razzismo si sono sprecate (dalla giuria sono stati cacciati il fotografo Bob Krieger e Alba Parietti - poi riammessa dopo aver fatto ammenda – perché non consideravano la vincitrice italiana), tant’è che la stessa Mendez ha dichiarato: «Quando sfilavo qui a Salsomaggiore, sentivo la gente che mi puntava, "oh guarda la negra, guarda la negretta", e allora ho pianto, non mi vergogno di dirlo, da sola, in camera. Passerà. Poi le altre se la sono presa a male che mi hanno eletta Miss Cinema. Passerà anche questo. Difficile però che vada più avanti. Io sono pessimista per natura».
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