![Criminalità organizzata: firmato accordo tra Gendarmeria e Dia](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/66/66a0e5ccca79f907272033.jpg)
Da oggi anche San Marino entra a far parte del network internazionale che indaga e combatte le organizzazioni criminali. Un traguardo raggiunto grazie al recente ingresso nell'Europol. A siglare l'intesa a Palazzo Begni il comandante della Gendarmeria, Maurizio Faraone, e il direttore della Direzione Investigativa Antimafia, Michele Carbone. "E' un accordo di cui la Dia è project leader - spiega Carbone -. E' finanziato da 6 anni dall'Unione europea e vi aderiscono 40 Stati, anche extra Ue".
"Consentirà agli organi investigativi della Gendarmeria - aggiunge Faraone - di poter integrare il proprio lavoro con risorse dell'Unione europea per sostenere attività contro organizzazioni criminali transnazionali. Tutto quello che riguarda la parte investigativa: strumenti, incontri, scambio di informazioni".
Si rafforza dunque la collaborazione tra i due Stati e i relativi corpi di polizia investigativa. Anche sul Titano infatti rimane alta l'attenzione contro le infiltrazioni mafiose. Durante il colloquio bilaterale tra la Delegazione della Dia e il Segretario agli Esteri Luca Beccari approfondite le caratteristiche del fenomeno, evoluto grazie alle nuove tecnologie. "Un fenomeno che ormai è diventato molto sofisticato e fuori dagli schemi - commenta Beccari -: intercettare e prevenire le minacce diventa sempre più complesso. Perciò non si può più prescindere dalla cooperazione internazionale".