In India è salito a 72 morti il bilancio del crollo di un palazzo in costruzione avvenuto l'altro ieri sera a Tahne, alla periferia di Bombay, capitale economica dell'India. Lo hanno reso noto le autorità mentre vigili del fuoco e soccorritori continuano a lavorare fra le macerie, alte fino a 8 metri, oggi anche con l'ausilio dei bulldozer. La polizia si è messa alla ricerca dei responsabili del cantiere, che non era autorizzato. L'edificio, alto 7 piani, è crollato come un castello di carte: le vittime sono gli operai e le loro famiglie che vivevano nel cantiere. Due bambini di pochi mesi sono stati estratto vivi sotto gli occhi increduli degli astanti. I crolli di edifici sono frequenti in India, dove palazzi a più piani vengono costruiti senza rispettare le norme di sicurezza e talvolta anche senza l'autorizzazione.
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