"Quest'anno il fenomeno è degenerato". Il presidente della Confcommercio di Rimini Gianni Indino si riferisce all'abusivismo commerciale. In una lettera aperta ribadisce l'impegno dell'associazione nel segnalare il fenomeno già dagli anni '80 rimanendo però inascoltata. I vigilantes sulla spiaggia - continua Indino - fortemente voluti dal Prefetto come corroborante per arginare il fenomeno, hanno dato risultati con poche luci e tante ombre. Vi è stato un errore di forma - continua - perché non si può chiedere alle Associazioni di Categoria o alla Camera di Commercio di contribuire economicamente per la risoluzione di problematiche di ordine pubblico, né lo si può chiedere agli operatori, già vessati da tasse. Indino invoca una strategia fondata su un capillare presidio del territorio ma ancor prima sulla prevenzione, attraverso un’azione investigativa che deve ripercorrere l’intera filiera dell’abusivismo.
Riproduzione riservata ©