Affidato al CEMEC (Centro Europeo Medicina delle Catastrofi) e nato sotto l'egida del Consiglio d'Europa, il progetto ImMigRant sulla gestione dell'emergenza sanitaria dei migranti, “può rendere San Marino modello di riferimento per tutti i paesi che sono e saranno coinvolti nella problematica dell’accoglienza”.
Si sostanzia di due step: il sito internet www.migrantaid.eu e soprattutto ImMigRant (Immediate Migrants Resourses and Tools), l'applicazione in inglese e arabo per smartphone Android sviluppata da Titanka: “Le app – spiega il Presidente CEMEC facente funzione, Enrico Bernini Carri – sono infatti lo strumento più semplice che i migranti hanno a disposizione per ottenere informazioni, in questo caso di carattere sanitario, e far fronte alle emergenze non solo nei luoghi di approdo ma anche durante lo spostamento verso altri Paesi”. La app dà utili consigli di pronto soccorso nelle situazioni più comuni – dal sangue al naso, al dolore al petto fino alla minaccia d'aborto – attraverso vignette per una più immediata comprensione, ma con l'intenzione in futuro di corredare brevi didascalie alle illustrazioni. L'iniziativa, tutta sammarinese, varcherà i confini della Repubblica e sarà testata nei centri di accoglienza dell'Emilia Romagna. Per Bernini, “culturalmente questa è una operazione di grande prestigio per San Marino”.
Prossimi step, creare un sistema a 12 lingue e la suddivisone della app in due sezioni: CARE, per la cura personale; e SAFE, ovvero come affrontare le emergenze. E su quest'ultimo punto la Protezione Civile di San Marino sarà vero e proprio punto di riferimento. Una volta diventata multilingue, ImMigRant potrebbe essere utilizzata anche dai turisti sia sul Titano che in Riviera, con il Comune di Rimini come prima realtà con cui confrontarsi.
Dal Segretario di Stato alla Sanità un plauso all'impegno del CEMEC: “Sarà un anno di transizione – osserva Franco Santi - nel corso del quale il Centro diventerà struttura più organica all'interno dell'Istituto Sicurezza Sociale”.
Nel video le interviste a Franco Santi, Segretario di Stato per la Sanità ed Enrico Bernini Carri, Presidente f.f. CEMEC.
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Si sostanzia di due step: il sito internet www.migrantaid.eu e soprattutto ImMigRant (Immediate Migrants Resourses and Tools), l'applicazione in inglese e arabo per smartphone Android sviluppata da Titanka: “Le app – spiega il Presidente CEMEC facente funzione, Enrico Bernini Carri – sono infatti lo strumento più semplice che i migranti hanno a disposizione per ottenere informazioni, in questo caso di carattere sanitario, e far fronte alle emergenze non solo nei luoghi di approdo ma anche durante lo spostamento verso altri Paesi”. La app dà utili consigli di pronto soccorso nelle situazioni più comuni – dal sangue al naso, al dolore al petto fino alla minaccia d'aborto – attraverso vignette per una più immediata comprensione, ma con l'intenzione in futuro di corredare brevi didascalie alle illustrazioni. L'iniziativa, tutta sammarinese, varcherà i confini della Repubblica e sarà testata nei centri di accoglienza dell'Emilia Romagna. Per Bernini, “culturalmente questa è una operazione di grande prestigio per San Marino”.
Prossimi step, creare un sistema a 12 lingue e la suddivisone della app in due sezioni: CARE, per la cura personale; e SAFE, ovvero come affrontare le emergenze. E su quest'ultimo punto la Protezione Civile di San Marino sarà vero e proprio punto di riferimento. Una volta diventata multilingue, ImMigRant potrebbe essere utilizzata anche dai turisti sia sul Titano che in Riviera, con il Comune di Rimini come prima realtà con cui confrontarsi.
Dal Segretario di Stato alla Sanità un plauso all'impegno del CEMEC: “Sarà un anno di transizione – osserva Franco Santi - nel corso del quale il Centro diventerà struttura più organica all'interno dell'Istituto Sicurezza Sociale”.
Nel video le interviste a Franco Santi, Segretario di Stato per la Sanità ed Enrico Bernini Carri, Presidente f.f. CEMEC.
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