Erano circa le 9 di ieri quando un masso di grandi dimensioni si è staccato dalla rupe sovrastante il poligono di Acquaviva. Il blocco di roccia ha completamente divelto la barriera paramassi lungo il pendio e si è schiantato contro il muro di cemento armato situato proprio dietro la struttura. Nell’impatto, un frammento di circa 20 chilogrammi è precipitato sopra il tetto in lamiera del poligono, creando un vistoso buco. Al momento del fatto era in pieno svolgimento la gara internazionale Gran Premio San Marino di Tiro a Segno. Alcune persone stavano assistendo alla competizione. Per loro, si può davvero parlare di scampato pericolo: sono infatti rimasti incolumi per un soffio, dal momento che il macigno ha finito la sua corsa a pochi metri di distanza dalle gradinate, lasciando diversi detriti. All’origine dello smottamento, con tutta probabilità, la nevicata di sabato e la conseguente gelata della notte che hanno reso franoso il terreno. Una zona da sempre a rischio frane: più volte, anche in passato, la Federazione Tiro a Segno aveva richiesto interventi di messa in sicurezza dall’area, al di là delle già esistenti protezioni. Sul posto, sono intervenuti gli agenti della Polizia Civile, della Protezione Civile e i tecnici dell’Azienda di Produzione. Dopo aver sospeso la gara, per cui era prevista la partecipazione di una quarantina di tiratori provenienti da tutta Italia, sono stati posti i sigilli all’edificio. Per motivi precauzionali dichiarata l’inagibilità per alcuni giorni, il tempo di attuare tutte le verifiche del caso.
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