“Aeradria non può morire”. In attesa che il tribunale si pronunci le categorie economiche si riuniscono nella sede della Camera di Commercio per scongiurare il fallimento della società che gestisce il Fellini. Il nuovo management di Aeradria con l'intervento di Paolo Trapani chiarisce la difesa della proposta concordataria della precedente gestione, cui sono state aggiunte risorse fresche per 8,6 milioni (col coinvolgimento di sei istituti di credito tra cui Asset ) e risparmi per 1,7 milioni (grazie anche agli accordi con i sindacati dei lavoratori). Poi il chiarimento sulle società Air e Riviera si Rimini Promotions: la prima controllata al 51% da Aeradria, la seconda (che nell'ultima udienza ha minacciato azioni nei confronti della società di gestione) non esiste alcun rapporto di compartecipazione diretta.
Infine gli scenari futuri nel caso il Tribunale decretasse il fallimento di Aeradria: la concessione tornerebbe ad Enac e in attesa di una nuova gestione per la prima volta in Italia uno scalo ancora attivo verrebbe chiuso.
Una ipotesi che per le categorie economiche si tradurrebbe in una e vero e proprio 'terremoto per Rimini'. Nel video l'intervista a Mauro Gardenghi, presidente Confartigianato e Paolo Maggioli presidente Confindustria
Sara Bucci
Infine gli scenari futuri nel caso il Tribunale decretasse il fallimento di Aeradria: la concessione tornerebbe ad Enac e in attesa di una nuova gestione per la prima volta in Italia uno scalo ancora attivo verrebbe chiuso.
Una ipotesi che per le categorie economiche si tradurrebbe in una e vero e proprio 'terremoto per Rimini'. Nel video l'intervista a Mauro Gardenghi, presidente Confartigianato e Paolo Maggioli presidente Confindustria
Sara Bucci
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