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Afghanistan: vigilia di elezioni nel sangue

19 ago 2009
Afghanistan: vigilia di elezioni nel sangue
Giornata all’insegna della violenza anche oggi in Afghanistan. I talebani hanno fatto sapere che in queste ore, 20 attentatori suicidi, imbottiti di esplosivo, stanno circolando per le strade di Kabul e attendono solo l’ordine per farsi esplodere. Tre talebani, intanto, sono stati uccisi dalla polizia, al termine di un assalto ad una banca nel centro di Kabul. La Nato ha invece annunciato la morte di un altro soldato statunitense avvenuta ieri nel sud del Paese. Sale così a 45 il numero di militari stranieri morti nel mese di agosto. Uccisi anche quattro agenti della polizia afghana, vittime del “fuoco amico” durante un’operazione dell’Isaf contro i talebani nella provincia centrale di Ghazni. Intanto oggi i talebani hanno nuovamente invitato la popolazione a non recarsi alle urne domani, con un messaggio pubblicato sul sito www.alemara.com. “Queste elezioni – scrivono – sono una frode organizzata dagli Stati Uniti. Per cui non uscite dalle vostre case”. Il messaggio si conclude con un avvertimento: “Noi porteremo a termine varie operazioni e se qualcuno resterà ferito non potrà prendersela con noi”.

Silvia Pelliccioni

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