Dal mese di luglio è allarme caccia di frodo anche sul Titano. Lo denuncia l’associazione sammarinese protezione animali facendosi portavoce delle segnalazioni sollevate da alcuni cittadini, testimoni di ripetuti episodi di caccia di frodo notturna ai caprioli, nelle zone boschive tra Casole, Canepa e Santa Mustiola. Una pratica incivile, denunciano gli attivisti dell’APAS, che si compie ai danni di animali inermi, in piena notte per evitare controlli e per di più in periodi di caccia chiusa. I protezionisti si sono attivati fin da subito sottoponendo i fatti all’attenzione delle autorità competenti: Segreteria di Stato al Territorio, Ufficio Gestione Risorse Agricole e Ambientali e Gendarmeria. Ma a dispetto dei controlli effettuati, nella notte tra domenica 15 e lunedì 16 agosto si è consumata l’ennesima carneficina. Gravi atti di teppismo, prosegue la nota dell’APAS, che non solo infrange i più comuni principi etici ma anche le norme in materia di caccia e di rispetto civile.
Riproduzione riservata ©