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Aumentano gli animali investiti, soprattutto gatti. I consigli dell'Apas per i proprietari

di Maria Letizia Camparsi
22 lug 2024
Nel video l'intervista a Emanuela Stolfi (Presidente APAS)
Nel video l'intervista a Emanuela Stolfi (Presidente APAS)

Nelle pagine social di San Marino non mancano annunci di animali persi, a volte fortunatamente ritrovati. Ma se questo non è un fenomeno in crescita, ciò che aumenta sono invece gli investimenti, soprattutto di gatti. E quasi mai chi è alla guida dell'auto si ferma a prestare soccorso – sottolinea l'Apas – nonostante l'obbligo di legge. Per evitare questi episodi è bene sterilizzare l'amico a quattro zampe, in modo che si allontani meno da casa. Il rischio, soprattutto per i maschi, è di non trovarli per giorni, perché impegnati in incontri amorosi. "Ci chiamano spesso per gatti gravemente incidentati - commenta Emanuela Stolfi, Presidente dell'Apas -, che vanno recuperati e curati. Spesso non hanno nemmeno il microchip e quindi è difficile risalire al proprietario".

Consigliabile dunque permettergli di uscire? Per l'Apas è necessario assecondare la natura libera del gatto, ma richiamandolo sempre a casa la sera. Discorso diverso per il cane, che rischia invece di perdersi. La notizia positiva è che sul Titano quest'estate non si sono registrati abbandoni di animali. Mentre in Italia il problema permane: circa 600 al giorno. Ma con queste temperature, c'è il rischio che muoiano in poche ore.

Aumentano invece le rinunce di proprietà all'Apas, con una media di 20/25 all'anno, per lo più di cani. "Andrebbe valutato caso per caso se ci possano essere delle alternative alla rinuncia di proprietà - continua la Stolfi -, perché, con la buona volontà e chiedendo aiuto a parenti e amici, a un cane si può evitare il canile".

Nel video l'intervista a Emanuela Stolfi (Presidente APAS)






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