Non ci sarà tregua fino alla serata di giovedì, con l’arrivo di correnti di origine atlantica. Intanto l’ondata di calore che ha colpito la penisola, da nord a sud, toccherà temperature molto alte, per il permanere di un campo di alta pressione di origine africana. Inevitabili le situazioni di disagio nelle aree urbane; maggiormente protette dalla calura invece le zone costiere, di solito più ventilate. Anche a San Marino sono giorni “bollenti”: sono come sempre i Castelli nella parte bassa del territorio ad essere più colpiti dall’afa. In certi casi ad avere la peggio sono anziani e bambini. Informarsi dunque sui rischi che la calura estiva può procurare all’organismo è molto importante, adottando pochi ma efficaci accorgimenti per stare meglio. Innanzitutto, evitare di uscire e, ancor più, svolgere attività fisica nelle ore più calde della giornata, dalle 12:00 alle 16:00. Vivere in un ambiente rinfrescato da ventilatori o condizionatori, che contribuiscono a ridurre l’umidità nell’aria.
Naturalmente, bere molti liquidi – almeno due litri al giorno, di più se si svolge attività fisica – per reintegrare le perdite di sali minerali, evitando però bevande gassate, zuccherate e troppo fredde; queste ultime contrastano con la temperatura corporea e potrebbero provocare congestioni; vanno evitate inoltre bevande alcoliche e caffè che, aumentando la sudorazione e la sensazione di calore, contribuiscono alla disidratazione. Si consiglia di fare pasti leggeri, preferendo pasta, frutta e verdura a carne e fritti. Infine è preferibile indossare indumenti chiari, non aderenti, di cotone o lino: le fibre sintetiche infatti impediscono la traspirazione.
Naturalmente, bere molti liquidi – almeno due litri al giorno, di più se si svolge attività fisica – per reintegrare le perdite di sali minerali, evitando però bevande gassate, zuccherate e troppo fredde; queste ultime contrastano con la temperatura corporea e potrebbero provocare congestioni; vanno evitate inoltre bevande alcoliche e caffè che, aumentando la sudorazione e la sensazione di calore, contribuiscono alla disidratazione. Si consiglia di fare pasti leggeri, preferendo pasta, frutta e verdura a carne e fritti. Infine è preferibile indossare indumenti chiari, non aderenti, di cotone o lino: le fibre sintetiche infatti impediscono la traspirazione.
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