Lo chiamano “effetto Alta Valmarecchia”: all’aumento demografico dovuto all’ingresso in Provincia di Rimini dei nuovi comuni un tempo marchigiani, corrisponde ora una diminuzione della densità. Si passa infatti da una media di 538 abitanti per km quadrato a 377. E’ quanto emerge dal primo bilancio demografico post-annessione. “Il nostro compito – dichiara il Presidente della Provincia, Stefano Vitali - sarà quello di mantenere questa densità costante, avendo un territorio di 800 km quadrati rispetto ai 500 di prima. Si lavora pertanto con una prospettiva diversa, una dinamicità differente”. Per Vitali in sostanza è una opportunità che non va sprecata, orientando le politiche del territorio a ri-programmare in maniera più qualitativa. “Non abbiamo – aggiunge – un effetto accentratore di Rimini, anzi la popolazione si sta distribuendo sul territorio provinciale. Non è quindi pensabile progettare il futuro pensando che i servizi essenziali come scuole e sanità, debbano essere concentrati solo nell’area urbana. L’obiettivo è quello di creare “una provincia compatta – conclude Vitali - con una distribuzione razionale dei servizi. La discussione del piano strategico di Rimini non può prescindere da questo aspetto”.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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