L'Ambasciatrice d'Italia Barbara Bregato si congeda formalmente dalle istituzioni di San Marino. “Questa è una terra che ho sentito come casa” sono state le sue parole davanti ai Capitani Reggenti e al Governo.
Un momento toccante per Barbara Bregato, che dopo 4 anni e 9 mesi, l'incarico più lungo mai ricoperto da un diplomatico in Repubblica, lascia l'Ambasciata d'Italia a San Marino, destinata al Marocco.
Al Segretario di Stato agli Esteri, che le ha conferito l'onorificenza di Cavaliere Grand'Ufficiale dell'Ordine equestre di Sant'Agata, ha spiegato il suo nuovo incarico, a Rabat, mentre Nicola Renzi le ha confermato il rapporto di totale stima e fiducia costruito negli anni. Un lavoro svolto con “incisiva competenza, alto senso di responsabilità e costante dedizione”, lo ha poi definito, aggiungendo di non credere mai, né di volere, la possibilità di svincolare San Marino dal rapporto con l'Italia. L'ambasciatrice si è battuta strenuamente per agevolare e rilanciare le relazioni bilaterali.
Davanti ai Capitani Reggenti, al governo e ai consiglieri di maggioranza e opposizione, ha detto: “Ho grande dispiacere per quello che lascio: una terra che ho sentito come casa”, e l'auspicio è che un domani gli italiani non debbano più rinunciare alla loro cittadinanza quando acquisiscono quella sammarinese. Per i Reggenti Mimma Zavoli e Vanessa D'Ambrosio, quale “eccellente punto di riferimento e interlocutore privilegiato” ha saputo agire in maniera discreta ma ferma ed autorevole, con sensibilità e delicatezza: sentimenti che si sono tradotti in azioni concrete e i cui risultati sono evidenti.
Francesca Biliotti
Nel servizio l'intervista a Barbara Bregato Ambasciatrice d'Italia a San Marino
Un momento toccante per Barbara Bregato, che dopo 4 anni e 9 mesi, l'incarico più lungo mai ricoperto da un diplomatico in Repubblica, lascia l'Ambasciata d'Italia a San Marino, destinata al Marocco.
Al Segretario di Stato agli Esteri, che le ha conferito l'onorificenza di Cavaliere Grand'Ufficiale dell'Ordine equestre di Sant'Agata, ha spiegato il suo nuovo incarico, a Rabat, mentre Nicola Renzi le ha confermato il rapporto di totale stima e fiducia costruito negli anni. Un lavoro svolto con “incisiva competenza, alto senso di responsabilità e costante dedizione”, lo ha poi definito, aggiungendo di non credere mai, né di volere, la possibilità di svincolare San Marino dal rapporto con l'Italia. L'ambasciatrice si è battuta strenuamente per agevolare e rilanciare le relazioni bilaterali.
Davanti ai Capitani Reggenti, al governo e ai consiglieri di maggioranza e opposizione, ha detto: “Ho grande dispiacere per quello che lascio: una terra che ho sentito come casa”, e l'auspicio è che un domani gli italiani non debbano più rinunciare alla loro cittadinanza quando acquisiscono quella sammarinese. Per i Reggenti Mimma Zavoli e Vanessa D'Ambrosio, quale “eccellente punto di riferimento e interlocutore privilegiato” ha saputo agire in maniera discreta ma ferma ed autorevole, con sensibilità e delicatezza: sentimenti che si sono tradotti in azioni concrete e i cui risultati sono evidenti.
Francesca Biliotti
Nel servizio l'intervista a Barbara Bregato Ambasciatrice d'Italia a San Marino
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