Aumentano le donne, i residenti e la dipendenza da vino. Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio delle Dipendenze Patologiche della Ausl Romagna di Rimini, l’abuso di alcol interessa il 29% (408 su 1.407) delle persone in trattamento. E nei fine settimana d'estate la tipologia del paziente tipo, nei pronto soccorso di Rimini e Riccione, è il minorenne ubriaco. Così fan tutti? Durante i We Free Days a San Patrignano emerse che per il 40% dei giovani tra i 13 e i 30 anni l’uso di alcol o stupefacenti rientra nel cosiddetto “divertimento”. Lo scorso anno la morte di Lamberto Lucaccioni al “Cocoricò” spinse il Viminale a un giro di vite sulla movida estiva. Eppure pochi giorni dopo, a Ferragosto, 26 giovani
finirono in ospedale a Rimini per malori dovuti all' abuso di alcool o stupefacenti. Per invertire la rotta serve informazione e prevenzione. La Romagna riparte dalla sicurezza stradale, con la campagna europea congiunta “Alcohol & drugs”. In sinergia con il Network Europeo delle Polizie Stradali “TISPOL” dal 6 al 12 giugno l'impegno sarà orientato a contrastare efficacemente tutte le principali arterie europee di grande viabilità, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Anche nel riminese i controlli interesseranno i collegamenti principali e saranno spalmati sulle ventiquattrore, quindi anche di notte. E se è vero che la maggiore intransigenza si è tradotta negli ultimi anni in una guida più consapevole, soprattutto tra i giovani, i casi eclatanti continuano a non mancare: due giorni fa una donna di Cesena è stata pizzicata mentre zigzagava in A14 tra una corsia all'altra, con il tasso alcolemico record di 3,26 grammi per litro.
Sara Bucci
finirono in ospedale a Rimini per malori dovuti all' abuso di alcool o stupefacenti. Per invertire la rotta serve informazione e prevenzione. La Romagna riparte dalla sicurezza stradale, con la campagna europea congiunta “Alcohol & drugs”. In sinergia con il Network Europeo delle Polizie Stradali “TISPOL” dal 6 al 12 giugno l'impegno sarà orientato a contrastare efficacemente tutte le principali arterie europee di grande viabilità, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Anche nel riminese i controlli interesseranno i collegamenti principali e saranno spalmati sulle ventiquattrore, quindi anche di notte. E se è vero che la maggiore intransigenza si è tradotta negli ultimi anni in una guida più consapevole, soprattutto tra i giovani, i casi eclatanti continuano a non mancare: due giorni fa una donna di Cesena è stata pizzicata mentre zigzagava in A14 tra una corsia all'altra, con il tasso alcolemico record di 3,26 grammi per litro.
Sara Bucci
Riproduzione riservata ©