La protezione civile italiana ha emesso un’allerta meteo sulla nostra zona, annunciando un fronte freddo in discesa dalle regioni balcaniche. In particolare vengono segnalate precipitazioni temporalesche, anche intense, associate a raffiche di vento e grandinate. Mare molto mosso su tutta la fascia costiera e non si esclude la possibilità di mareggiate. Una ondata di maltempo che si esaurirà in poche ore, portando con se solo un abbassamento delle temperature che però, già da venerdì torneranno bollenti. Il passaggio della perturbazione rischia invece di dare il colpo di grazia ad una agricoltura già in ginocchio per la mancanza di acqua. Dovrebbe piovere per almeno 48 ore, sottolinea il direttore dell’azienda di stato per i servizi Emanuele Valli, invece la criticità sta aumentando e i consumi di acqua più di tanto non calano. Durante le ferie di agosto si registra solitamente una diminuzione del 15% ma, anticipa, se non ci sarà una inversione climatica dopo ferragosto saremo costretti a stringere ancora di più la cinghia. Intanto anche la Riviera, che ha atteso fino all’ultimo per non creare problemi al turismo, è costretta a fare i conti con l’emergenza idrica. Rimini e Riccione hanno emesso un'ordinanza per limitare il consumo di acqua. La regione Emilia-Romagna si attrezza per far fronte alla crisi idrica con soluzioni a lungo termine. Stanziati 120 milioni di euro nell’ambito del piano straordinario contro la siccità. A Rimini arriveranno 800 mila euro per interventi sulla portata degli acquedotti. Finanziate anche Cesena e Ravenna per oltre un milione di euro.
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