Un medico italiano, sarà in reparto da mercoledì, a nemmeno una settimana dalla sospensione dal servizio di Diego Menna. Il suo contratto è in scadenza al 31 dicembre, ma è arrivato un provvedimento aperto in tribunale a suo carico a complicare la situazione e portare l'ISS alla sospensione: “Un atto cautelativo e obbligato dalla legge – conferma il direttore generale Paolo Pasini, che chiede di ragionare con calma e serenità su quello che è ormai un caso. “Nulla contro il professionista, stiamo agendo per garantire un percorso di credibilità dell'istituzione”.
Ma le famiglie non mollano: tam-tam - dai media ai social network - e ancora una giornata di raccolta firme, già oltre quota 600, in attesa dell'incontro con il segretario alla sanità, Francesco Mussoni. Un caso non nuovo, anzi, sono due i precedenti: Prima Gaetano Cometa, ora pediatra di base a Novafeltria, poi nel 2008 il bolognese Alessandro Fierro. Due pediatri stimati con contratti che non vennero rinnovati, nonostante la mobilitazione dei genitori per le stesse motivazioni: l'affidabilità del professionista, il rapporto di fiducia cresciuto nel tempo con bambini e famiglie, lamentando un turn-over eccessivo e la bassa continuità assistenziale. “Continuità del servizio – garantisce proprio il direttore Pasini – che non è rischio: due pediatri sammarinesi sono stati assunti nell'ultimo biennio e ora un nuovo contratto ad medico italiano”.
Annamaria Sirotti
Il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale Francesco Mussoni, domani 18 dicembre ore 8.30 incontrerà l’associazione “Pro Bimbi” per valutazioni riguardanti il servizio pediatrico.
Ma le famiglie non mollano: tam-tam - dai media ai social network - e ancora una giornata di raccolta firme, già oltre quota 600, in attesa dell'incontro con il segretario alla sanità, Francesco Mussoni. Un caso non nuovo, anzi, sono due i precedenti: Prima Gaetano Cometa, ora pediatra di base a Novafeltria, poi nel 2008 il bolognese Alessandro Fierro. Due pediatri stimati con contratti che non vennero rinnovati, nonostante la mobilitazione dei genitori per le stesse motivazioni: l'affidabilità del professionista, il rapporto di fiducia cresciuto nel tempo con bambini e famiglie, lamentando un turn-over eccessivo e la bassa continuità assistenziale. “Continuità del servizio – garantisce proprio il direttore Pasini – che non è rischio: due pediatri sammarinesi sono stati assunti nell'ultimo biennio e ora un nuovo contratto ad medico italiano”.
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Il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale Francesco Mussoni, domani 18 dicembre ore 8.30 incontrerà l’associazione “Pro Bimbi” per valutazioni riguardanti il servizio pediatrico.
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