Il Comitato Donne della FUPS-CSdL chiede alla politica che non finisca nel dimenticatoio la possibilità di accudire professionalmente i propri famigliari, cioè la possibilità di venire assunti quali assistenti famigliari da parte dei propri congiunti partendo dal primo grado di parentela e non dal quarto, come prevede la legge attuale, con la relativa possibilità di versare i contributi per il conseguimento alla pensione. Un beneficio per chi svolge questo servizio e per chi lo riceve. Inoltre l'assistenza agli anziani da parte dei famigliari andrebbe anche a vantaggio dello stesso Stato di San Marino, poiché si verificherebbe una minor migrazione di risorse economiche per le pensioni verso altri paesi; uscite economiche già in sovrabbondanza che pesano sul bilancio del paese e che non vengono tenute in doverosa considerazione, specialmente quando si parla di un paese che invecchia e che deve spendere ingenti somme di denaro per le pensioni senza considerare che una parte significativa di queste risorse spetta a cittadini forensi, limitrofi e non. Proprio questa mattina la Fups CSDL ha incontrato i pensionati per una giornata di intrattenimento unita al tesseramento. "Diamo più forza ai nostri diritti" lo slogan della giornata, nel corso della quale si è ricordato che una vecchiaia serena è un diritto e non una concessione.
Anziani non autosufficienti, si assicuri la possibilità ai famigliari di accudirli
L'appello alla politica del comitato donne Fups CSdl. Oggi il tesseramento
10 nov 2019
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