Cosa significa oggi, in epoca di globalizzazione e di grandi migrazioni, la parola cittadinanza? E si è cittadini solo del proprio Stato o dell’intero pianeta terra? Sono queste le domande che faranno da filo conduttore del “Festival teatrale della cittadinanza democratica”. Quattro spettacoli di alto livello aperti al pubblico. Saranno il fiore all’occhiello di questo secondo appuntamento con la “Summer School”: progetto ambizioso organizzato dal Dipartimento della formazione dell’Università di San Marino in collaborazione con la Facoltà di Scienze della formazione di Bologna. Anche quest’anno sarà patrocinato da ben cinque segreterie di Stato, con il sostegno economico della Fondazione San Marino. La Summer School, che prevede seminari e workshop con gli artisti impegnati nel Festival, è aperta a studenti, insegnanti ed educatori interessati al rapporto fra educazione e teatro. Si inizierà il 28 agosto, al teatro concordia di Borgo Maggiore, con 2 spettacoli portati in scena da una compagnia di detenuti-attori del carcere di Volterra. L’evento terminerà il 1 settembre.
Riproduzione riservata ©